Prendersi cura della propria lingua: ecco un altro dei compiti delle Biblioteche COMES, che con costanza e originalità portano avanti attività di sensibilizzazione e tutela della lingua sarda!

Ma sapete esattamente quando fu introdotto l’italiano come lingua ufficiale sull’Isola?
Era il 1760 e il Ministro Sabaudo Bogino impose l’italiano come lingua ufficiale, a scapito delle tre lingue più parlate in Sardegna: il sardo, il catalano e lo spagnolo!
Le strategie politiche passavano allora anche attraverso gli aspetti linguistici, e fu così che per il popolo sardo iniziò un lento percorso di italianizzazione dal punto di vista sociale e culturale.

Oggi, le Biblioteche gestite dalla nostra Cooperativa sanno molto bene quanto sia importante preservare la propria lingua di origine e, anche così, promuovere una società multiculturale e multilingue che possa continuare a tramandare conoscenze e tradizioni che altrimenti si perderebbero con il passare del tempo.
In che modo?  Valorizzando la storia e la sorprendente contemporaneità artistica e culturale della lingua sarda, attraverso la cura di sezioni dedicate all’interno delle biblioteche e l’organizzazione di attività ed eventi rivolti ai cittadini di tutte le fasce di età.

“A bi giogas?” ne è un esempio: laboratori e animazione in lingua sarda per bambini dai 6 ai 14 anni, organizzati dallo Sportello Linguistico dei Comuni di Martis, Laerru e Bulzi in collaborazione con le rispettive Biblioteche Comunali.

O, ancora, le poesie e i “gosos” della tradizione: il “SBCF in versi”, tra tradizione e modernità, per valorizzare il territorio del Coros Figulinas e, allo stesso tempo, tenerne memoria attraverso la creazione di un archivio di poesie, mutos e gosos a disposizione di tutti!

Avrete poi sentito parlare di Bulzi in Rima: un’idea nata nel 2016 con l’intento di catalogare e archiviare l’immenso patrimonio di versi e poesie scritte dai “poeti” bulzesi e di renderlo pubblico, organizzando una serata in un luogo speciale. La Carrela de S’Impresa, cuore del paese.
Un patrimonio straordinariamente ricco, ma non solo: Bulzi in Rima ha riacceso la vena poetica di tanti cittadini e da quella prima edizione sono state prodotte centinaia di nuove poesie!

Non ultimo, “Su Sentidu De Sa Limba: un evento tra arte, musica e lettura, con la collaborazione della Biblioteca Comunale di Ossi!
Una mostra bibliografica interamente dedicata ai libri in lingua sarda, provenienti da tutti i Comuni del Sistema Bibliotecario Coros Figulinas, e un attesissimo evento conclusivo, con il concerto di Claudia Aru dello scorso 29 Luglio.